Credo che questa scheda non abbia bisogno di presentazioni tra le folte schiere dei retrogamers commodoriani, ma a scanso di equivoci forse è meglio rispolverare la memoria.

All'interno del numero 5 della nostra rivista Re.BIT, di cui vi invito nuovamente a rileggere, il nostro beneamato amico Damiano Colombari della Manosoft, ci ha concesso una esaustiva intervista di se e della sua principale creazione, quella che personalmente considero la soluzione finale per un dumping completo su macchine Commodore a 8 bit, la C64SD v2 Infinity.

Per chi non lo sapesse ancora, si tratta di una scheda plug che collegata ai vari Commodore 64/128, Vic20, C16 e Plus 4, attraverso un software di riconoscimento automatico del sistema con cui stiamo lavorando, installato su una normalissima SD, unitamente ai vari file D64, PRG, P00 ed altri formati che solitamente vengono utilizzati con gli emulatori Commodore, permette di sostituire l'uso di un disk drive, ottenendo un'ottima compatibilità ma non reale come la 1541 Ultimate.

La C64SD v2 Infinity permette di lavorare unitamente anche con il datassette Commodore che con il 1541 collegati in cascata. Questo sistema permette di usare in contemporanea il 1541 come secondo drive, inoltre attraverso una utility fornita nel pacchetto software scaricabile gratuitamente attraverso il sito ufficiale, avremo la possibiltà di trasformare un file immagine D64 in un vero floppy Commodore.

Infine la C64SD v2 Infinity è compatibile sia con il Jiffy-Dos che con la cartuccia Easy Flash, che rende ancora più completa questa portentosa scheda della Manosoft.

Recentemente Damiano ha apportato anche un piccolo restyling del case esterno, colorandolo simpaticamente blu in pieno tema Commodore.

Eccovi dunque anche il nuovo spot promozionale che Damiano ha approntato per tutti gli utenti Commodore, dove con l'occasione gli auguriamo un brillante futuro e la sua costante presenza al fianco di tutti gli appassionati commodoriani.