E' ormai un dato di fatto che i concetti classici sono sempre stati i più ricercati e gettonati.

Il mondo dei videogiochi non sfugge a questa regola, dove la Psytronik, recente casa videoludica dedita allo sviluppo di videogiochi in ambito retrogaming, ne ha fatta una propria ragione di vita; proponendo nuovi titoli che costruiscono il loro gameplay sui concept classici di successo ma con personalizzazioni bizzarre e divertenti che ne determinano gradimento riproponendoli sotto una luce diversa se non migliore. Il nuovo titolo pubblicato ufficialmente, basato su questo principio è Sheepoid.

Basato sul concetto dello sparatutto a tiro incrociato, Sheepoid ripropone una rivisitazione del vecchio Laser Zone, pubblicato nel 1983 per Commodore 64, Vic 20, Zx Spectrum, C16/plus4 e Dragon 32/64, dove lo scopo del gioco era eliminare le orde di alieni intenti ad invadere la nostra colonia spaziale, con il fuoco incrociato di due cannoni laser che, muovendosi uno verticalmente e l'altro orizzontalmente, consetivano di coprire l'itera area in teressata dagli invasori.

In questa versione invece, al posto dei cannoni laser ci sono due "super pecore spaziali" che, con il loro fuoco incrociato, dovranno coprire ilrientro delle loro compagne e la loro colonia spaziale, dalle orde di animali alieni come cammelli, lama, conigli ed altre spacie ancora che non ci daranno trega con l'avanzare di livello. Il gameplay è divertente nella sua semplicità, richiamando con stile originale quelle sensazioni che solo i classici di un tempo hanno saputo regalare, il suono forse è la parte meno esaltante del titolo, dove nonostante la buona musichetta della intro, la qualità degli effetti sonori è agli stessi livelli del S.E.U.C.K. ma nonostante questo il coinvolgimento per il giocatore è assicurato.

Il titolo viene venduto per la Psytronik dalla Binary Zone, sia in edizione Classic su cassetta che in edizione Premium su Floppy da 5,25".

Link di riferimento: http://psytronik.blogspot.com/2011/04/sheepoid-making-of-artwork.html