Edge Grinder approda sul computer di Alan Sugar: l'Amstrad CPC
Sono passati pochi mesi dalla prima release su cartuccia da 16 Kbyte di Edge Grinder per il Commodore 64, ideato dalla Cosine System proprio questa estate, uno shoot'em'up orizzontale che non aggiunge molto di innovativo graficamente e stilisticamente parlando, ma che da un incentivo in più a sostegno delle recenti attività di retrocoding dedicato alle glorie storiche a 8 bit; non contenti però della realizzazione sul computer di Jack Tramiel, i programmatori della Cosine System hanno ben pensato di provare a ricodificare il loro prodotto per un altro sistema che ha rappresentato nella fine degli anni '80 una vera e proprio spina nel fianco per il Commodore 64, l'Amstrad CPC.
La versione per CPC di Edge Grinder spinge la macchina oltre un limite che ha sempre contraddistinto quasi tutti i giochi sviluppati per essa, lo scrolling e la fluidità nel gameplay.
Infatti dopo aver caricato il gioco, la prima cosa che si nota è una straordinaria velocità nell'eseguire il tutto, sprite, scrolling e con una splendida riproduzione sonora della colonna sonora originale composta sul C64.
I controlli rispondono perfettamente e il tutto assicura al giocatore un'azione di gioco abbastanza coinvolgente e comunque perfettamente al pari rispetto a quella del C64.
Le differenze sostanziali fra i due sistemi, oltre i timbri sonori differenti per ovvi chiptune diversi, è la palette utilizzata, che se mentre sul C64 la grafica richiama molto titoli come Slayer e Zynaps, sull'Amstrad CPC i colori rendono questo titolo piuttosto unico come stile grafico.
Un videogioco da provare assolutamente, con l'unica raccomandazione che per poterne godere sul computer di Alan Sugar, è necessario avere 128k byte di ram.
Il link di riferimento per il gioco è:
http://formatwar.net/view_article.php?art=collabortition_1
Mentre quello per il download della immagine DSK è:
http://www.cpcwiki.eu/forum/index.php?action=dlattach;topic=2724.0;attach=2145
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